Cari lettori, le viole sono dei fiori ideali per la coltivazione da vaso, ma sono di aspetto molto gradevole anche se coltivate a terra. Inoltre, essendo piccole piante perenni coltivate come piante stagionali vanno poste a dimora in autunno o in primavera.
Uno degli aspetti più positivi di questa pianta è quella che riesce a sopportare gelate anche prolungate senza smettere di produrre fiori. Essendo una pianta rustica, non necessita di poi molte attenzioni. L’importante è interrarle in un buon terriccio soffice e ricco molto drenato.
Vediamo bene come fare ad interrarle e a prendercene cura
Posizionate le viole ad una distanza di almeno 15 centimetri da pianta a pianta.
Ricordate di non esagerare quando la interrate, le viole tendono a soffrire con facilità a causa di marciumi radicali, quindi evitate di affossare eccessivamente la pianta.
Mescolate al substrato del concime granulare a lenta cessione specifico per piante da fiore.
Un consiglio importante è quello di scegliere un giorno caldo per piantarle e annaffiate abbondantemente, specialmente se c’è un clima siccitoso, ricordate di attendere sempre che il terreno sia asciutto da qualche giorno, non esagerate.
Se il clima è sufficentemente piovoso, le viole potranno accontentarsi dell’acqua apportata dalle precipitazioni. Evitate di annaffiare quando fa molto freddo e il terreno tende a gelare. Infine, controllate di tanto in tanto lo stato dei fiori, rimuovendo fiori appassiti e il fogliame rovinato così da far respirare meglio la pianta e darle un aspetto migliore.