Realizzare un giardino pensile sul tetto o sul terrazzo di casa vostra: un progetto che richiede un’area da attrezzare appositamente ma che si rivela un’ottima occasione per aiutare l’ambiente, per risparmiare e per coltivare fai da te prodotti alimentari biologici.
Per giardino pensile si intende un superficie verde da posizionare sul terrazzo o sul tetto della vostra abitazione. L’obiettivo è quello di abbellire esteticamente con un area verde l’esterno dell’edificio ma, soprattutto, quello di offrire la possibilità di fruire della bellezza di piante, fiori e di prodotti ortofrutticoli, che in questo modo potrete coltivare da soli, aiutando l’ambiente e risparmiando notevolmente.
Prima di intraprendere qualsiasi tipo di progetto, la prima cosa da fare è consultare l’ufficio tecnico di competenza, che vi fornirà l’intero regolamento e procederà, qualora le carte siano in regola, a concedervi l’autorizzazione necessaria.
Poi, è necessario avvalersi della consulenza di un ingegnere civile, che saprà valutare la resistenza del tetto a eventuali carichi e saprà quindi indicarvi il punto ideale e più sicuro dove costruire il vostro giardino. In questo modo, eviterete che eccessivi carichi nel punto sbagliato del tetto o del terrazzo possano causare danni all’intero edificio.
La base del vostro giardino pensile, cioè il terreno, deve poggiare su una struttura a strati. Realizzarla da soli è difficile, perché presuppone diverse conoscenze tecniche in merito ed è quindi necessario, oltre che più sicuro, commissionare questa parte del lavoro a un esperto. Voi dovrete soltanto decidere le dimensioni del vostro giardino, la forma e l’effetto che volete ottenere e solo quando la parte tecnica sarà ultimata potrete procedere da soli.
Per quanto riguarda il terreno, in genere si utilizza un compost, nome utilizzato per indicare una combinazione di varie tipologie di terriccio, facilmente reperibile nei negozi specializzati in giardinaggio.
Avrete poi bisogno di contenitori attrezzati per il drenaggio dell’acqua, da posizionare possibilmente direttamente sulla superficie del tetto. In commercio ce ne sono di diverse dimensioni, da scegliere in base alla forma del vostro giardino, appositamente progettati per i giardini pensili.
La scelta dei fiori, delle pianti e degli ortaggi da coltivare, se avete optato per l’orto biologico, dipenderà ovviamente dal peso del carico che vi è imposto dalla resistenza del tetto. E’ bene ricordare di prendere in considerazione il terreno umido, e quindi più pesante rispetto quello asciutto. Anche in questo caso sarà prezioso l’aiuto fornito dalla consulenza di un esperto.