Rispetto a quella artificiale, la luce naturale porta una serie di vantaggi che possono essere sfruttati, come è ovvio, nelle sole ore diurne. Se, quindi, non è possibile eliminare del tutto il ricorso all’illuminazione elettrica, con gli strumenti giusti si può adoperare al massimo la luce solare diurna. Che si tratti di illuminazione per uffici, per abitazioni o negozi, la luce naturale esce sempre vincente dal confronto con l’antagonista artificiale.
I benefici e i vantaggi della luce solare sono davvero infiniti e si notano maggiormente quando questa scarseggia o viene del tutto a mancare; l’esempio più lampante si ha quando, in assenza prolungata di illuminazione diurna, si verificano degli scompensi biologici, a livello di crescita, sviluppo e metabolismo.
Ovviamente, è indispensabile alternare l’esposizione alla luce solare con momenti di buio, nel rispetto dell’orologio biologico che regola tantissimi meccanismi del corpo umano. I tanti esperimenti condotti dallo studioso John Nash Ott sull’argomento, provano quanto le fonti luminose influenzino i processi biologici.
Sapere che la luce naturale è una ricca fonte di vantaggi non è sufficiente; occorre, in effetti, anche progettare gli ambienti nella maniera più utile per sfruttarla. Tali considerazioni possono apparire ottimistiche, ma nel caso dell’illuminazione per uffici, ad esempio, è stato dimostrato che progetti pessimi sotto il punto di vista dell’illuminamento naturale, possono arrecare numerosi danni ai lavoratori e, di conseguenza, anche all’azienda.
Ciò perché cattive condizioni di luminosità causano cali nel rendimento dei dipendenti, così come avviene per gli studenti nelle scuole. Alcune soluzioni architettoniche, o anche semplici abitudini, possono rivelarsi molto utili sia per la gestione dell’illuminazione per uffici, sia per le abitazioni. Ad esempio, si consiglia, durante il giorno, di non svolgere attività impegnative nelle stanze non esposte a sud, perciò le case ben progettate, collocano la zona notte orientata a nord e la zona giorno a sud.
Inoltre, ogni locale dovrebbe ricevere l’illuminazione solare per almeno un’ora al giorno, ma l’ideale sarebbe un’esposizione ben più lunga. Per preservare la comodità visiva, inoltre, le tonalità migliori per gli ambienti sono quelle neutre, che riflettono e diffondo la luce naturale, al contrario di quelle sature che affaticano l’occhio.
Infine, per fornire un certo grado di benessere bioclimatico, si consiglia l’installazione di vetri selettivi, sebbene i sostenitori di Ott preferiscano superfici vetrate che permettono la trasmissione dell’intera gamma di raggi dello spettro solare.