Attiviste, ecologiste e ferventi sostenitrici del verde urbano sotto qualsiasi forma, avete trovato pane per i vostri denti. Il dibattito riguardo gli spazi verdi in città è aperto ormai da molto tempo, e riguardo una particolare soluzione per promuovere la natura tra le vie cittadine, l’orto, nell’ultimo periodo è cresciuto lo schieramento di chi non ritiene sostenibile coltivare dovunque e a tutti i costi: un rituale vecchio migliaia di anni, una delle poche abitudini che ancora riesce a risvegliare il nostro legame con la terra, eppure sono molti coloro che ritengono l’orto in città persino controproducente, dal vicino della porta accanto all’intellettuale impegnato nella difesa dell’ambiente. Quali sono le ragioni dei favorevoli e dei contrari?
Sì all’orto in città perché…
coltivare frutta e verdura in casa significa sempre risparmiare. Anche i pomodori in terrazzo sono una soluzione per evitare un giro al supermercato e mangiare prodotti naturali a km 0;
dedicare parte del proprio tempo ad un orto aiuta grandi e piccini a staccare la spina dalla città, frenetica e artificiale, per riscoprire i ritmi naturali e il vero valore del tempo, della fatica e del denaro;
restituisce importanza e dignità sociale a molti spazi urbani dimenticati. Rivalorizzare un terreno abbandonato nel proprio quartiere con un orto vuol dire anche riportare in città un po’ della saggezza della cultura contadina.
No all’orto in città perché…
molto spesso si tratta solo di uno specchietto per le allodole, false promesse di politici a caccia di voti in campagna elettorale. La sensibilità per l’ecologia e per gli spazi verdi urbani cattura sempre molti consensi, ma se poi non si traduce nei fatti meglio premiare piani di riqualificazione più concreti;
è contradditorio promuovere una vita rurale in città e contemporaneamente non fare nulla per preservare la campagna e la periferia dall’edilizia selvaggia;
non sappiamo quanto siano sicuri i prodotti coltivati in città, cresciuti dietro la strada tra rifiuti, inquinamento e cemento. Le condizioni per crescere e mangiare cibi sani e genuini sono altrove.
Voi da che parte state? Siete pro o contro l’orto in città?
Fateci sapere.