Le candele un tempo erano utilizzate come fonte di illuminazione. Oggi solo in alcuni casi le utilizziamo a questo scopo. Più che altro vi sono candele di tipo decorativo, che utilizziamo non solo perchè esse potrebbero tornarci utili, ma anche perchè il loro stile abbellisce il nostro arredamento di casa. Le candele possiamo tranquillamente realizzarle in casa, quindi dare un tocco personale, seguendo pochi accorgimenti. Seguendo questa guida potrai farlo anche tu.
Prendi delle vecchie candele (semplicissime e sicuramente poco decorative) e tagliale a piccoli pezzi, conservando gli stoppini che andrai a riutilizzare. Allo stesso tempo, tagli a pezzi anche dei pastelli a cera,che userai per colorare la cera come meglio preferisci. Se non hai vecchie candele acquista nelle colorerie della paraffina.. Prendi la pentola e riempila di acqua fino a metà, ed immergici poi a bagnomaria i pentolini, in cui avrai messo la cera a sciogliere. Trattandosi di una candela tricolore, i pentolini saranno naturalmente tre.
Accendi il fuoco sotto la pentola, e fai in modo che l’acqua arrivi quasi a bollire (ma non proprio ad ebollizione), in modo che non vi siano gocce di acqua che si immettano nei pentolini contenente la cera, che piano piano si scioglierà. Nel frattempo puoi versare all’interno di ogni pentolino i pezzetti di pastello.. a seconda dei colori che intendi realizzare. Più pastello inserisci, più scura sarà la candela, ma considera sempre che la cera liquida è sempre più chiara di quella solida.
Mentre il tutto si scioglie, prepara le forme, che come detto puoi acquistare, o semplicemente utilizzare varie forme che hai in casa. In questo caso utilizza la confezione che contiene il latte da mezzo litro. In questo modo la forma finale della tua candela sarà rettangolare. Effettua un foro alla base, e da questo facci passare lo stoppino,lasciandone 2 cm all’esterno. Non dimenticare, poi di chiudere bene il foro, dall’esterno, utilizzando abbastanza scotch, in modo che la cera non fuoriesca da questo foro. Ungi un pò di carta con dell’olio da cucina, e passala sulla parte intera della forma. In questo modo la candela si staccherà meglio, ed avrà un aspetto più lucente.
Prendi i pentolini e preparati a versare la cera. Per far questo, tieni ben saldo lo stoppino (perfettamente perpendicolare alla base) ed effettua l’operazione. Per alternare i colori, non versare tutto d’un tratto un solo colore, ma alternali fino alla fine. In questo modo essi si mischieranno in modo originale, e da asciutta la tua candela sarà davvero particolare. Dal momento che mentre si asciuga la candela tende a diminuire di volume, potresti avere in corrispondenza dello stoppino, un antipatico avvallamento.. Coprilo di volta in volta con altra cera liquida.
Attendi a questo punto che la candela si asciughi del tutto. Ci vorranno certamente un paio d’ore. In ogni caso, non provare a sfilare la candela dalla forma per forza, rischi di rovinarne la superficie, mentre da asciutta, complice la superficie che hai oleato in precedenza, uscirà in modo perfetto. Dal momento che l’avvallamento in cui hai effettuato i rattoppi sarà bene o male sempre visibile, utilizza come parte superiore della candella quella che si trovava alla base, che invece sarà ben piatta e senza avvallamenti di alcun tipo. Taglia lo stoppino ad altezza ragionevole. La candela adesso è pronta.