Sviluppare il muscolo tricipite, è importante se si vuole acquisire forza, e se si vuole dare una bella forma alle proprie braccia. Questo muscolo infatti, è a volte messo in secondo piano a dispetto dei bicipiti, che sono molto più facili da sviluppare.
Il muscolo tricipite è un muscolo posto sulla parte posteriore del braccio; come lo dice anche il nome, il tricipite si costituisce da tre parti muscolari che sono il capo lungo, il capo laterale ed il capo mediale, e tutti e tre terminano in un solo tendine che è fissato sulla parete posteriore della capsula articolare del gomito.
Risulta essere un muscolo che deve essere proporzionato alla grandezza delle spalle, perchè la spalla troppo grossa a livello estetico penalizza l’impatto visivo di questo muscolo. Quando si allena il tricipite, è molto importante la posizione delle mani, che determinano la sezione di muscolo da allenare.
La funzione più importante del tricipite è quella di portare all’estensione l’articolazione del gomito, e di stabilizzare l’articolazione della spalla.
Ci sono tanti esercizi che si possono praticare, sia in palestra che in casa, e qui di seguito prendermo in considerazione i migliori
Uno degli esercizi che si può fare in entrambe i luoghi, sono i piegamenti tra due panche ( a casa saranno per esempio due tavolini, o due sedie però belle stabili)
In palestra basterà prendere due panche distanziondole tra loro in un modo parallelo; appoggiamo le mani sul bordo di una panca, posiamo poi i talloni sull’altra panca facendo come un ponte. Iniziamo a scendere con le braccia lentamente e risaliamo.
All’inzio sarà un pò difficile, ma quando ci abitueremo a questo movimento, sarà una degli esercizi migliori per sviluppare il muscolo tricipite.
Altro esercizio è il french press con il manubrio: ci mettiamo in piedi con il busto diritto e la gambe leggermente piegate; solleviamo il braccio in verticale, rivolgendo i gomiti in avanti. Pieghiamo leggermente i gomiti. Scendiamo all’indietro con il manubrio, facendo in modo che i gomiti non vadano verso l’esterno. Si ritorna poi nella posizione di partenza. Per la scelta degli attrezzi è possibile vedere questa guida sui manubri.
Uno esercizio classico da fare in palestra, è mettersi in piedi ed impugnare con le due mani la corda attaccata al macchinario, tirandola giù con i gomiti attaccati bene al corpo e le gambe un pò piegate, muovendo solo gli avambracci, ritornando poi alla posizione di partenza. Di solito si fanno 10 o 15 ripetizioni selezionando il carico desiderato. Più è lento il movimento meglio è.
Ultimo esercizio è sdraiarsi su una panca a pancia in su, impungando un bilancere angolato; teniamo le mani alzate con il bilanciere, con il palmo verso l’alto; l’umpugnatura è stretta e le mani sono a pochi cm l’una dall’altra. Portiamo indietro gli avambracci fino a toccare quasi la nostra fronte, e rialziamo gli avambracci.
Si fanno anche in questo caso una decina di ripetizioni.