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Le tende da sole per balconi e terrazzi sono utilissime per schermare gli elementi aggettanti molto esposti della vostra casa, ma anche per offrire la giusta privacy, soprattutto per chi vive in città, rendendo fruibile anche gli spazi esterni. Inoltre, con le tende da sole adatte, si limitano i consumi elettrici in casa: la protezione di finestre e balconi da parte delle tende da sole fa penetrare meno calore all’interno, quindi diminuisce l’uso di condizionatori e ventilatori.
Quando si decide di installarle, quindi, la scelta va fatta in base ad elementi fondamentali ed imprescindibili quali il materiale della struttura e il materiale della loro copertura.
LA STRUTTURA DELLE TENDE DA SOLE
Il telaio della tenda da sole è composta da
-tubolare, che regge interamente la tenda
-guide; dove scorrono le tende quando si aprono e si chiudono
-cerniere
-bracci estensibili
-supporti d’aggancio, per agganciare appunto le tende a muro o a pavimento
Dato che la struttura delle tende da sole è sempre esposta, anche per lungo tempo, agli agenti atmosferici, questa viene realizzata con materiali resistenti alle intemperie, opportunamente trattati per resistere alle aggressioni esterne e alla corrosione.
La scelta dei materiali può avvenire tra:
-pvc
-alluminio
-legno opportunamente trattato
Una tenda da sole è composta da diversi elementi, che sono:
-tessuto o telo: è la parte principale, quella che effettivamente procura il riparo
-struttura portante o telaio, sulla quale si appoggia il telo
-cassonetto, un elemento facoltativo, che serve come protezione della tenda quando questa è arrotolata e quindi esposta alle intemperie come pioggia, neve o grandine
-copertura in lamiera, alternativa al cassonetto, per proteggere la tenda chiusa
TELO – QUALE MATERIALE SCEGLIERE
Tipo di tessuto
Innanzitutto, il primo criterio di scelta di una tenda da sole, è il tipo di tessuto da acquistare per il telo, l’elemento principale della tenda. Per scegliere tale elemento, bisogna tenere conto di diversi fattori.
I tessuti per le tende da sole possono essere naturali, come il cotone o in fibre 100% in acrilico che sono sottoposte a trattamenti con resine e Teflon che conferiscono loro compattezza e capacità idro-oleo-repellenti. In alternativa ancora all’acrilico, si può scegliere il pvc, dalle proprietà simili.
La tenda deve innanzitutto proteggere la pelle dai raggi nocivi del sole e il fattore di protezione di una tenda varia a seconda di alcune caratteristiche del tessuto
-composizione delle fibre
che a seconda di come sono strutturate, hanno una diversa capacità di assorbire e quindi di non trasmettere i raggi Uv; le fibre sintetiche sono le migliori in questo senso;
-colore
in quanto le tinte più scure forniscono una barriera più resistente non solo alla luce ma anche ai raggi nocivi, rispetto ai colori più chiari; lo svantaggio dei colori scuri però è che attirano invece molto il calore
-spessore
in quanto una trama fitta e compatta è molto più efficace di una trama leggera nel trattenere le radiazioni Uv.
Resistenza all’acqua
Il secondo criterio per scegliere un tessuto per tenda da sole è la resistenza all’acqua, perché la tenda potrebbe essere esposta alla pioggia, alla grandine o alla neve.
Resistenza agli strappi
Il terzo criterio è la resistenza agli strappi, che possono verificarsi durante la movimentazione della tenda.
Estetica
Il quarto criterio per scegliere il tessuto per le tende da sole, è infine l’estetica: forme e colori e fantasie devono essere compatibili con l’aspetto generale non solo della parte esterna dell’appartamento, ma di tutto l’edificio se si abita in un condominio.
Cassonetto
Il cassonetto consta in una scatola metallica, nella quale viene inserita interamente la tenda arrotolata quando è chiusa. Tale elemento serve per proteggere il telo, cioè la parte più delicata della tenda, dalla corrosione degli agenti atmosferici, soprattutto in inverno.
TIPOLOGIE DI TENDE DA SOLE
Le tende da sole più comuni sono disponibili in tipologie diverse a seconda dei sistemi di chiusura-apertura e della struttura che le sostiene.
Ogni tipologia si adatta maggiormente a un tipo diverso di ambiente esterno che deve essere protetto, che sia esso un balcone, un terrazzo o una finestra.
Tenda a bracci
La tenda a bracci è la più utilizzata per i balconi: in pratica consente di aprire a sbalzo il telo tramite due bracci estensibili, agganciati a una barra superiore alla quale è fissato il tubolare con la tenda arrotolata, si fissa a muro oppure a soffitto.
Tenda a caduta
E’ una tipologia di tenda molto utilizzata per i balconi, scende in verticale a filo facciata e offre una protezione frontale e laterale;
Tenda a capottino
Si tratta di una tenda esteticamente molto vistosa, utilizzata anche in questo caso per i balconi, oppure per coprire finestre o vetrate. Presenta una forma bombata e il telo è cucito sopra un telaio curvato ad arco, che si muove con richiamo a fune;
Tenda ad attico o a guide laterali
Questa tipologia è adatta e indicata per coprire zone di grandi dimensioni.
DIMENSIONI DELLE TENDE DA SOLE
Le tende da sole vengono solitamente realizzate su misura e per progettarle vengono valutate la grandezza della finestra o dello spazio esterno da coprire per poter scegliere anche il tessuto adatto. In base a tali caratteristiche possono cambiare anche l’inclinazione e le forme della tenda.
MECCANISMI PER APRIRE E CHIUDERE LE TENDE
Ogni struttura per tende da sole è dotata di un meccanismo per aprire e chiudere la tenda all’occorrenza: tale meccanismo può essere manuale, automatizzato o motorizzato e comandato a distanza. I sistemi manuali sono più economici e spesso anche molto semplici da usare: si può quindi scegliere tra due soluzioni
-acquistare una tenda da sole con il sistema automatizzato e/o motorizzato integrato
-inserire un motore ad azionamento manuale o automatico nella tenda che già si possiede; in questo ultimo caso, l’installazione può avvenire anche senza modificare la struttura della tenda, utilizzando tecnologie particolari che riducono al minimo i collegamenti elettrici ed evitano la realizzazione di opere murarie
I sistemi automatizzati, possono essere forniti di
-alcuni sensori in caso di vento o di pioggia, chiudono automaticamente la tenda, e impediscono danni al telo e alla struttura
-altri sensori con la presenza di sole, aprono automaticamente la tenda per creare ombra
-telecomando per l’azionamento a distanza
SICUREZZA
Dal primo marzo 2006, secondo la normativa EN UNI 13561, tutte le tende da esterno devono obbligatoriamente essere vendute provviste di:
-la marchiatura CE;
-la norma di riferimento
-il nome e l’indirizzo del fabbricante
-la dichiarazione di conformità
-il manuale di istruzioni, uso e manutenzione
Inoltre, le tende da esterno devono
-essere sottoposte a prove di laboratorio e classificate in categorie da 0 a 3 ( maggiore è il valore, più alta è la capacità di resistenza al vento della tenda), a seconda della loro resistenza al vento, requisito fondamentale per la loro sicurezza
-possedere eventualmente l’etichettatura volontaria rilasciata dall’Associazione Italiana Tende, Schermature Solari e Chiusure Tecniche.
MANUTENZIONE
Per mantenere nel tempo la resistenza, l’elasticità e il colore dei tessuti di una tenda da sole, bisogna seguire alcuni semplici consigli:
-non arrotolare il telo se il tessuto è molto bagnato
-chiudere la tenda appena ci si accorge che sta per piovere e riaprirla una volta che la pioggia è finita, per farla asciugare
-finita la bella stagione pulire la tenda con l’aiuto di una spazzola o di una spugna e detergente neutro
-non pulire con idropulitrici o attrezzature a vapore.
Regole semplici da seguire.